Rimini. Si fa denunciare per incontrare la fidanzata

Rimini. Si fa denunciare per incontrare la fidanzata

Si fa denunciare per incontrare la fidanzata

Nei guai anche cinque donne che ieri mattina seguivano insieme in streaming la messa sul piazzale della chiesa ortodossa.

Una spiaggia deserta da Bellaria a Cattolica. Un’immagine impensabile in una domenica di sole, come in si era mai visto prima. Ieri i riminesi hanno deciso di non sfidare il virus. Comunque impossibile, con i lungomare e le battigia presidiate dalle jeep delle forze dell’ordine che avevano creato una maglia fitta e impenetrabile e che fermavano chiunque anche solo si avvicinasse. Lo scenario era quello di un luogo abbandonato dalla civiltà. Qualche irriducibile che mette fuori la testa però c’è ancora e che incurante dei divieti e delle disposizioni del ministero, tenta la sortita. In questo caso si è trattato di motivi religiosi, e vede protagoniste cinque signore romene, sorprese ieri mattina alle 11 nel piazzale della Chiesa ortodossa alle Celle. All’interno il sacerdote stava dicendo la messa in streaming, e le cinque erano fuori che la seguivano con un solo tablet. Pur avendo la mascherina, erano troppo vicine ed è scattato l’«assembramento». I carabinieri non hanno potuto fare altro che far partire la denuncia. Poi c’è il giovane pesarese che l’altra sera, poco dopo le 23, è stato visto da una pattuglia dei mlitari i uscire dalla casa di una donna di Sant’Agata. (…)

Tratto da Il Resto del Carlino

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