Rimini. «Contagi alla fiera del gelato? Una bufala»

Rimini. «Contagi alla fiera del gelato? Una bufala»

«Contagi alla fiera del gelato? Una bufala»

Selvaggia Lucarelli aveva sottolineato la vicinanza tra gli stand di Wuhan e Codogno durante il Sigep. Ieg pronta alla denuncia

MANUEL SPADAZZI. La notizia è diventata subito… virale. Come tante altre bufale che circolano sul coronavirus. E anche quella lanciata dalla giornalista Selvaggia Lucarelli, dopo poche ore, è stata bollata come una vera fake news. Sostiene la Lucarelli, in un articolo uscito sul web mercoledì, che c’è «una strana coincidenza che lega la città cinese di Wuhan (dove è scoppiata l’epidemia) a Codogno», il comune che ha registrato il primo focolaio di Covid-19 in Italia. Un legame che passa da Rimini. Un’azienda di Wuhan era presente al Sigep, la fiera del gelato che si è svolta dal 18 al 22 gennaio, e «si trovava in un padiglione a poca distanza dalla Pomati group, azienda di Codogno che produce macchine per fare il cioccolato». Scrive ancora la Lucarelli che «è vero che potrebbe essere una coincidenza, ma in effetti nello stesso padiglione in cui c’era l’azienda di Wuhan ne erano presenti altre di Crema e Codogno, con bizzarre vicinanze anche con aziende di San Marino e Treviso, due zone molto colpite dal coronavirus.  (…)

Tratto da Il Resto del Carlino

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy