Virus, uno su tre contagiato negli ospedali
I dati dell’Ausl nell’ultima settimana: il 32% dei positivi ricoverato in corsia nei reparti Covid. È il dato più alto di tutta la Romagna
MONICA RASCHI – Si allenta la pressione legata all’emergenza Covid sugli ospedali riminesi, soprattutto in quelli che sono stati (e sono) considerati i reparti strategici nella dura battaglia contro il virus: le Rianimazioni. I posti attualmente occupati sono 25 su un totale che tra Rimini e Riccione è di 54. Nei momenti più critici ci sono state oltre 40 persone ricoverate nello stesso giorno. Sono state giornate non facili, in cui si è temuto di dover allestire anche un ospedale da campo: i ricoveri per contagio viaggiavano alla velocità di cento al giorno e molti erano in condizioni talmente critiche tali da richiedere la ventilazione assistita. Ma i fatidici 54 posti, frutto di un allestimenti in tempi brevissimi di un reparto nel nuovo Dipartimento di emergenza urgenza dell’ospedale di Rimini, non sono stati tutti occupati. Anche per quanto riguarda i 350 letti dedicati ai malati Covid si è arrivati a riempirne fino a 270: era il 25 marzo, un altro giorno che ha fatto tremare la sanità riminese, con la punta di ricoveri più alta registrata in Romagna. (…) Secondo l’analisi effettuata dall’Ausl Romagna nel periodo che va dal 10 al 16 aprile, su 28 pazienti ricoverati nei reparti Covid riminesi, il 3,6 per cento era stato contagiato da un familiare positivo, ma il 32 per cento era stato precedentemente ricoverato in un reparto ospedaliero non Covid e qui aveva incontrato il virus, mentre nel 21 per cento dei casi si trattava di persone residenti in case di riposo. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino