Per tre anni perseguita l’ex fidanzata. La condanna, però, c’è solo in Appello
A Rimini lo stalker era stato invece assolto «perché il fatto non sussiste»
Dal 2007 al 2010 la sua vita e quella della figlia minorenne, sono diventate un inferno. Il suo ex che non si rassegnava alla fine delle loro relazione, ha iniziato a perseguitarla giorno e notte. Telefonate a tutte le ore, anche 30 in appena 24 ore come raccontato dai tabulati telefonici. Al trattamento non era esentata neanche la ragazzina e gli amici in comune. Per 36 mesi, però, il telefono è stato l’unico strumento di “tortura”. Dopo una prima denuncia il questore di Rimini lo aveva colpito con un foglio di via per tre anni: lui risiede in provincia di Ancona. (…)
Tratto dal Corriere Romagna
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