Da luglio 175 casi “importati” dall’estero. In arrivo un protocollo per le badanti
Dal 1° luglio al 6 agosto, l’Emilia Romagna ha avuto una media di 40 nuovi casi di positività al Covid-19 al giorno. Sul totale (1.490 casi), il 65% sono asintomatici. Per quanto riguarda i rientri dall’estero, fa sapere viale Aldo Moro, finora sono stati rilevati 175 casi di positività, prevalentemente da Paesi come Albania, Romania, Bangladesh, Senegal, Croazia e Ucraina. Di questi, cinque solo erano assistenti familiari. E di badanti si è parlato ieri in viale Aldo Moro, dove l’amministrazione sta lavorando a un protocollo dedicato appunto ad assistenti familiari, lavoratori stranieri e turisti italiani di rientro dall’estero. “Quello dei rientri dall’estero è un tema che è stato sempre tra le priorità nella gestione dell’emergenza”, ha ribadito l’assessore alla Sanità, Raffaele Donini ai sindacati. “Ed è per questo che ci siamo messi al lavoro su questo protocollo, che condivideremo in tempi brevissimi con le parti sociali: siamo aperti, mi preme sottolinearlo, al loro contributo, perché su un tema così è fondamentale lavorare insieme”. Per quanto riguarda gli assistenti familiari “in Emilia-Romagna la situazione è ampiamente sotto controllo, ma non va comunque sottovalutata. Anche perché sono oltre 60.000, da Piacenza a Rimini. Nell’ultimo mese, peraltro, non abbiamo avuto focolai legati a loro, mentre assistiamo a diversi focolai causati da giovani che rientrano dall’estero, soprattutto dalla Croazia, dove sono stati per la fine della scuola: su questo – ha concluso Donini – dobbiamo fare più sensibilizzazione”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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