Ancora si balla in barba al divieto, chiusa discoteca
Cinque giorni di stop al Living imposto dai Carabinieri dopo un controllo
ANDREA ROSSINI – L’ultimo capitolo della gestione allegra dell’estate della pandemia è la discoteca che in barba alle misure a scoppio ritardato del governo tiene aperto per consentire di ballare a un centinaio di clienti ufficialmente presenti solo per cenare. È accaduto l’altra notte a Misano Adriatico e sono stati i Carabinieri della locale stazione a rilevare la violazione e disporre la chiusura immediata, per cinque giorni, del locale inadempiente, il “Living Disco dinner” di via Litoranea Nord. Per quanto possa apparire strano, nonostante i contagi e i focolai dovuti anche alle feste nelle discoteche non solo c’è chi mette in discussione a parole le limitazioni imposte all’indomani di Ferragosto, ma anche chi le ignora con una certa disinvoltura. (…)
Il provvedimento per la violazione delle norme anti-contagio è stato notificato al responsabile del locale, l’imprenditore Franco Recchia, dai Carabinieri della stazione di Misano Adriatico. La discoteca (ma anche il ristorante) dovrà tenere chiusi i battenti per cinque giorni e, nel frattempo, impegnarsi a ripristinare le condizioni di sicurezza. Si tratta di un provvedimento di chiusura provvisoria immediata disposta d’imperio dai carabinieri. Sarà eventualmente la prefettura a valutare ulteriori sanzioni, ma è più probabile che tutto si chiuderà qui con il pagamento della multa inflitta al titolare. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
——