Aggrediti e rapinati dal “branco”, diciassettenne picchiato perde i sensi
Una gang giovanile accerchia un gruppetto di ragazzi davanti a un locale per farsi consegnare i soldi e le cinque biciclette: uno si ribella e finisce all’ospedale per un pugno in piena faccia
ANDREA ROSSINI – Violenta aggressione a Cattolica ai danni di un gruppo di adolescenti non lontano dalla discoteca Malindi. Un ragazzo misanese di diciassette anni che ha tentato di opporsi alle prepotenze degli sconosciuti è stato colpito da un pugno in faccia che lo ha lasciato tramortito a terra ed è finito all’ospedale. Gli altri sono stati costretti a consegnare i soldi che avevano in tasca, circa cento euro in tutto, e le cinque biciclette su cui viaggiavano, quasi tutte di proprietà di un albergo cittadino. È accaduto l’altra notte attorno alle due e i Carabinieri della Tenenza di Cattolica sono al lavoro nel tentativo di identificare i membri del branco, sei o sette giovani attorno ai venti anni, che già in passato si sarebbero segnalati in città per le loro intemperanze. Avevano accento campano. “È la banda dei napoletani”, li identifica qualcuno per indicare un gruppetto di persone che si muove in branco, anche nei locali della zona frequentati da giovanissimi, dando l’impressione di volere attaccare briga e spadroneggiare. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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