«Genitori contagiati mandano i figli a scuola»
La denuncia dell’assessore Morolli: «Negazionisti? Sicuramente irresponsabili». Sono mille gli studenti riminesi in quarantena
«E’ inutile misurare la temperatura ai bambini prima di farli entrare a scuola e avere altre mille precauzioni – tuona Mattia Morolli – se poi i genitori si rifiutano di fare il tampone ai figli». E di tamponi, anche nelle scuole, se ne stando facendo tanti, data la quantità di studenti positivi al Covid: attualmente nel Riminese sono 258, ma ce ne sono altri 800 in quarantena. Dopo gli attacchi alle famiglie no vax e a quelle contrarie a mascherine e banchi distanziati a scuola, l’assessore all’Istruzione di Rimini torna alla carica scagliandosi contro «i genitori incivili che con i loro comportamenti stanno mettendo a repentaglio la salute dei loro figli, degli altri alunni e di tutto il personale scolastico». Morolli ce l’ha soprattutto «con le famiglie che, anche di recente, non hanno mandato i loro figli a fare il tampone, quando si sono presentati casi di positività nelle loro classi (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino
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