Aiuta la moglie che fa la escort, a processo per favoreggiamento
ANDREA ROSSINI – Il marito, rimasto senza lavoro, aveva messo la moglie nelle migliori condizioni perché almeno lei potesse guadagnare qualcosa così da mettere insieme il pranzo con la cena. L’aveva aiutata ad arredare un mini appartamento a Rimini, l’accompagnava nei suoi spostamenti, si preoccupava della sua incolumità, le scattava personalmente le foto per pubblicizzare l’attività e si occupava della pubblicazione degli annunci. Tutte attenzioni che, però, si sono tradotte nell’accusa di favoreggiamento della prostituzione. Il mestiere della donna, infatti, era quello più antico del mondo e così il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Rimini, Benedetta Vitolo, non ci ha pensato due volte a rinviare a giudizio il coniuge, apparentemente così premuroso con la giovane consorte. L’imputato sarà processato: la prima udienza è fissata a settembre. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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