Il Resto del Carlino. Il richiamo del mare più forte della zona rossa
Zona rossa, dove sei? Andatelo a spiegare voi ai riminesi che ufficialmente la Romagna (e da domani tutta la Regione) è in zona rossa. Ossia livello massimo di attenzione per evitare i contagi da Covid. Il sole, il mare, le temperature primaverili ieri sono stati più forti e convincenti di tutti i fiumi di parole che da mesi virologi, esperti di ogni genere con i quali ci stanno seppellendo. “Fate attenzione e spostatevi solo per comprovate esigenze di urgenza, di salute o di lavoro”. Bastava fare un giro ieri per il lungomare per vedere un popolo, rigorosamente in tuta, sneakers, chi a piedi, chi in bicicletta e chi sui roller, scatenarsi all’aria aperta. Centinaia e centinaia di riminesi che ’marciavano’ come disperati, chi in riva in mare, chi sul lungomare, alla ricerca di una libertà perduta. E dire che l’ultimo decreto parla chiaro: “È possibile fare attività motoria (dunque passeggiare) in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo della mascherina. È consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale”. Ma tutti quei riminesi, immortalati al mare, davvero abitano nei pressi di Marina centro? Il dubbio resta. La certezza, al momento, è una sola: ieri in tantissimi erano in giro. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
——