Spacciatore fantasma arrestato in hotel assieme ai complici
ANDREA ROSSINI – Spacciatore fantasma catturato dalla Polizia. L’uomo, un senegalese di 32 anni, inafferrabile, riusciva a non lasciare traccia dei suoi passaggi grazie all’utilizzo della carta di identità di un suo connazionale che gli somiglia un po’ e l’utilizzo della mascherina che non facilita l’identificazione attraverso la foto del documento. Stavolta, però, gli agenti hanno fatto irruzione nella stanza del piccolo albergo di Miramare dove aveva preso alloggio senza destare sospetti e lo hanno sorpreso con quasi sei etti di cocaina. È stato arrestato, in flagranza, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato in stato di libertà per il reato di sostituzione di persona. Dopo averla mostrata all’ingresso per la registrazione, la carta di identità era nel suo portafogli. L’intestatario potrebbe essere suo complice: non ne ha denunciato né il furto né lo smarrimento. Assieme al trentaduenne, che già in passato ha utilizzato almeno cinque identità diverse per ingannare le autorità, spesso riuscendoci, i poliziotti della Squadra mobile hanno arrestato anche altre due persone che erano nella sua stanza d’albergo: F.G., senegalese di 33 anni, e F.S.D., ragazza senegalese di 27 anni, domiciliata a Roma. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
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