Green Pass, il menu “speciale” scatena il web
GIUSEPPE CATAPANO – Chi ha il Green Pass può ‘permettersi‘ amari, vodka e cognac. Per chi non ce l’ha solo un po’ di camomilla. I primi possono gustare ogni tipo di gelato, i secondi solo un ghiacciolo. “Ma è soltanto uno scherzo”, mette in chiaro Davide Giovannetti, titolare del Bar del Porto a Cattolica. Lui che ha affisso sulla vetrina del locale un cartello che riporta due menu per i clienti: uno per coloro che sono in possesso della certificazione verde, e uno – più ‘povero’ – per i clienti che non hanno il Green Pass. “È il mio modo di esprimere ironia. Chi mi conosce sa come sono fatto, non è la prima volta che espongo cartelli di questo tipo”. Stavolta, però, qualcuno ha scattato una foto condividendo l’immagine sui social. Risultato: centinaia di commenti nel giro di qualche ora, No Vax indignati, con tanto di invito a boicottare il bar, altri che invece elogiano l’iniziativa. Poi, a fare da megafono, arriva la condivisione sui propri canali social del virologo Roberto Burioni. Apriti cielo. I commenti si moltiplicano a dismisura. “Proprio non mi aspettavo tutta questa eco – ribadisce Giovannetti – e francamente ne avrei fatto a meno. Non sono presente sui social network e non ho pubblicato io l’immagine. Quel che ho fatto è stato strumentalizzato, il mio è stato un modo di sdrammatizzare la situazione attuale. Nessuno può togliermi il gusto dello scherzo”. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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