Rimini. Sequestri al “centro tamponi”. Truffa e corruzione le ipotesi

Rimini. Sequestri al “centro tamponi”. Truffa e corruzione le ipotesi

Sequestri al “centro tamponi”. Truffa e corruzione le ipotesi

Nel mirino dei Nas la società milanese che offriva test rapidi per il Green pass a prezzi calmierati nel centro commerciale le Befane: offerti soldi a medico per inserire i dati

ANDREA ROSSINI. È finito nel mirino dei carabinieri il centro tamponi rapidi allestito da una società milanese nell’area commerciale delle “Befane” a Rimini. I militari dei Nas giovedì pomeriggio hanno perquisito il gazebo e sequestrato documenti, materiale sanitario per l’esecuzione dei campioni, rifiuti relativi ai kit già utilizzati e dati informatici presenti sui computer e sui telefonini degli addetti alle operazioni.

L’ipotesi è che gli utenti che a centinaia si mettevano in fila ogni giorno per sottoporsi al test fossero tratti in inganno riguardo al rilascio del “Green Pass”. (…)

Tratto dal Corriere Romagna

——

Caro lettore, Libertas mai come ora svolge un servizio pubblico importante per tutta la comunità. Se apprezzi il nostro lavoro, da 20 anni per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per aiutarci in questo momento straordinario. 
 
Anche un caffè alla settimana per noi può fare la differenza.
 
Puoi usare Paypal cliccando qui:
 
 
oppure facendo un bonifico con causale DONAZIONE all’IBAN intestato a Libertas:
 
SM78R0606709802000020148782
Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy