Ristoratore costretto a chiudere: “Senza parcheggi, addio licenza”. Daniele Savoretti: “Mi mancano cinque stalli, tre privati e due di carico e scarico, ma dove li trovo?”
La considera quasi una beffa del destino. Ha il ristorante in viale Regina Elena, nell’epicentro dello “svago” turistico e da pochi giorni non può aprire il suo ristorante. Perché? Non riesce a completare la domanda di licenza allegando la disponibilità di cinque parcheggi: tre privati e due di carico e scarico. Daniele Savoretti da poco più di un mese è al timone del ristorante “E’ Buliroun” ed è costretto a tenere chiuso. Nelle scorse settimane ha avuto un paio di problemi con la musica e il ballo, non discute, ma questa volta allarga le braccia: “Ho provato in tutti i modi, ho cercato, ma di fronte ho un tratto di Parco del mare, in via Regina Elena dove trovo cinque stalli? Mi sembra un controsenso, una cattiveria”. Da parte del Comune la replica è una sola: si tratta di un obbligo previsto dai regolamenti che non possono essere cambiati dall’oggi al domani, obblighi che il ristoratore conosceva anche prima. Come dire: dura lex sed lex. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna