Nuovo Quotidiano di Rimini: Un altro punto a favore di Palazzo Garampi nel braccio di ferro che ormai va avanti da diversi anni / Dirigente licenziata, il giudice approva / Il tribunale dà ragione al Comune di Rimini, respinto il ricorso della dipendente / E il Comitato garante rivela: poche amministrazioni prendono provvedimenti
RIMINI. Confermato il licenziamento del dirigente comunale Virginia Panigalli. L’ultima sentenza è del Tribunale di Rimini e porta la firma del giudice Lucio Ardigò. Dà ragione al Comune di Rimini. “Nel caso di specie, l’amministrazione comunale, avendo motivatamente affidato alla Panigalli nuovi incarichi del tutto confacenti alla sua qualifica dirigenziale in sostituzione di quello da lei in precedenza ricoperto di addetta alla segreteria dell’ex sindaco del Comune di Rimini Ravaioli, ha legittimamente esercitato lo ius variandi, per cui il persistente e ostinato rifiuto della Panigalli di svolgere le nuove mansioni affidategli dal datore di lavoro configura un grave atto di insubordinazione – si legge nella sentenza -. Risulta quindi la piena legittimità del licenziamento per giusta causa irrogato dalla amministrazione convenuta, non essendoci alcun dubbio come la condotta di cui si è resa autrice la ricorrente abbia irrimediabilmente compromesso il rapporto di fiducia che è alla base di ogni rapporto di lavoro subordinato specie di elevato grado come quello dirigenziale”. (…)