Nuove opportunità per San Marino in Congo: istituito il Consolato onorario a Pointe-Noire

Nuove opportunità per San Marino in Congo: istituito il Consolato onorario a Pointe-Noire

Da poche settimane la Repubblica di San Marino può vantare un nuovo consolato nella Repubblica del Congo, paese stabile e ricco di materie prime al centro dell’Africa.

Il nuovo diplomatico è Marcello Della Corte cittadino italiano che opera da molti anni nel continente africano per lavoro. Nel CongoBrazzaville in particolare dirige la società Green Services, diventata celebre – nel paese equatoriale come qua sul Titano – per aver esportato con grande successo i batteri “mangia petrolio” della società BEA del professor Luigi de Ales. 

Della Corte ha prestato giuramento davanti ai Capitani Reggenti Alessandro Cardelli e Mirko Dolciniad ad inizio febbraio ed è così diventato Console Onorario della Repubblica di San Marino in Congo con sede a Pointe-Noire. 

 

Il consolato si trova al numero 76 di avenue Gustave Ondziel, nel distretto 1 di Pointe-Noire.

 

Le attività della Green Services e della BEA in Congo hanno portato negli anni la Repubblica di San Marino ad essere molto conosciuta ai più alti livelli politici del paese africano.

Nel novembre 2017 il ministro della Ricerca Scientifica e dell’Innovazione Tenologica, Aimé Parfait Martin Coussoud-Mavoungou, venne in visita a San Marino accompagnato dalla Direzione generale della Green Services e, a seguito delle molteplici attività promosse dalla società congolese, i due paesi firmarono il 28 settembre 2018 nuovi accordi diplomatici presso il palazzo delle Nazioni Unite.

Sempre nel 2018 è stato creato il Biocentro Congo-San Marino in cui avviene il trattamento dei terreni inquinati dall’estrazione e lavorazione del petrolio, e la successiva trasformazione dei fanghi in ammendanti/correttivi bio, evitando il ricorso allo smaltimento in discarica o inceneritore.

Ma questo settore ad alta tecnologia può portare ancora grandissimi sviluppi.

“La Repubblica di San Marino – commenta il neo Console – dispone oggi di una tecnologia unica per la depurazione dei fanghi petroliferi mediante processi biologici “green”. Questa metodica é stata messa a punto dalla società BEA del professor Luigi de Ales e da noi applicata presso le più importanti società petrolifere del paese quali ENI. Considerati i risultati ottenuti il governo della Repubblica del Congo ha istruito il Ministero della Ricerca Scientifica e della Innovazione Tecnologica quale punto focale nei rapporti tecnici Congo/San Marino”.

A testimonianza dell’attenzione che la Repubblica del Congo porta alla tecnologia “made in San Marino”, è stato inviato sul Titano per presenziare al giuramento di Della Corte uno dei direttori centrali del Ministero del Petrolio.

Allo stesso modo il Ministro congolese ha dato al diplomatico una lettera d’invito a visitare il paese africano da consegnare personalmente al Segretario di Stato per gli Affari Esteri per la Cooperazione Economica Internazionale e le Comunicazioni Luca Beccari. 

 

“La Repubblica del Congo – conclude Della Corte – cerca partner per lo sviluppo agricolo del paese e disponiamo a San Marino di una produzione di concimi biologici innovativi che ben si adattano ai bisogni”.


digià

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