Il Partito
Socialista Riformista Sammarinese, pare che stia tornando sui suoi passi in merito alla partecipazione alla costituzione
del Partito Socialista a San Marino, nata da Nuovo Partito Socialista.
Ne tratta La Tribuna Sammarinese che titola: Duro scontro tra Alberto Cecchetti e Emilio Della Balda, quest’ultimo preoccupato dall’esclusione dal Ps / Psrs pentito: riaperto il dialogo per la costituente del Partito socialista / Il dietro front dopo il naufragio del progetto con Eps e parte della Dc. E ieri il partito di Celli è tornato a incontrare il Nuovo Ps: “Si persegua con forza la strada del rafforzamento del movimento socialista”
Questo anche alla luce di quanto sta accadendo nello scacchiere politico, dove il progetto che li vedeva coinvolti con Eps, Ddc, e parte della Dc (l’area Gatti-Podeschi), appare ormai naufragato.
O perlomeno congelato.
I segnali decisivi sono arrivati nelle scorse settimane. Da una parte l’indebolimento degli Eps con l’uscita del capogruppo Federico Bartoletti.
Dall’altra la forte fiducia alla linea Valentini espressa dalle base (ed emersa con le votazioni
dei delegati congressuali) e il conseguente allineamento di Claudio Podeschi, che ha appoggiato la ricandidatura dello stesso Valentini alla segreteria del partito.
Il Psrs ha immediatamente richiesto un incontro al Nuovo Ps, e ieri le due forze si sono sedute allo stesso tavolo, riprendendo “il confronto sul futuro del movimento socialista a San Marino”.