Riforma pensioni: arriva quota 103 e si alza la spesa per contributi a carico dei lavoratori
Un documento sta circolando per le segreterie di Stato e sulle scrivanie dei segretari dei partiti politici di maggioranza, nonché fra le forze sindacali, si tratta della tanto temuta proposta di riforma del sistema previdenziale. (…)
La proposta “segreta” estende da quota 100 a 103 la somma fra età minima per il pensionamento e numero degli anni dei contributi versati (63 età anagrafica e 40 gli anni di versamento). È prevista una finestra valida fino al 2023 ma lo sconto è relativo: la quota passa a 102 (62 anni di età e 40 di versamenti). (…)
Naturalmente per riportare in equilibrio il fondo pensioni che, come si può notare dalla scheda pubblicata, sta soffrendo enormemente, la riforma non può che prevedere anche un aumento delle aliquote contributive che saranno però poste tutte a carico dei lavoratori dipendenti con un aumento dell’1% di aliquota ogni anno per i prossimi 4 anni. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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