Le imprese della Repubblica di San Marino, Paese presente nella black list
di cui al
decreto ‘incentivi’, non possono partecipare ad appalti pubblici delle amministrazioni italiane, se non con una autorizzazione specifica del Ministero italiano della Economia.
Ebbene tale condizione è stata ulteriormente aggravata.
Non possono partecipare ad appalti pubblici delle amministrazioni italiane nemmeno le imprese italiane aventi soci sammarinesi.
Almeno questa è la interpretazione che della norma (contenuta nel suddetto decreto incentivi) stanno dando alcune amministrazioni pubbliche locali.
Ne trattano Francesco Falcone e Antonio Iorio di IlSole24Ore.
‘Le restrizioni per la partecipazione a gare pubbliche previste, nell’ambito delle disposizioni antiriciclaggio, dalla manovra finanziaria, potrebbero risultare particolarmente penalizzanti se dovesse essere confermata una prima interpretazione fornita da alcuni enti locali, secondo cui la nuova previsione troverebbe applicazione anche alle imprese italiane i cui soci hanno residenza o sede in paradisi fiscali e non solo ai soggetti aventi sede in tali Stati. ‘
Leggi l’articolo di Francesco Falcone e Antonio Brio, IlSole24Ore