Ha preso spunto dal caso Angelo Basile, inquisito in Italia per usura e per altri reati, il Colonnello della Guardia di Finanza Gianfranco Lucignano per accusare nuovamente la Repubblica di San Marino di rispondere negativamente ad ogni richiesta di collaborazione giudiziaria.
In effetti le cose non stanno così nemmeno sul caso in questione come ha messo in evidenza ieri su L’Informazione di San Marino, Augusto Casali, Segretario di Stato alla Giustizia.
Infatti la rogatoria Basile ancora non ha concluso il suo iter presso il tribunale di San Marino:
‘alla
decisione di Brunelli – che ha di
fatto ‘fermato’ l’evasione della
rogatoria – sta presentando ricorso
il procuratore del fisco. Sarà
il suo atto a portare la vicenda di
fronte al terzo grado di giudizio.
Solo il giudice Lamberto Emiliani,
a quel punto, decreterà le sorti
della richiesta di collaborazione
giudiziaria.‘ (San Marino Oggi)