Per San Marino: tanta confusione sotto il sole

TANTA CONFUSIONE SOTTO IL SOLE
La coalizione del Patto traballa sotto i duri colpi di Gabriele Gatti, le polemiche tra AP e Noi Sammarinesi, le reprimende vescovili sul niente di fatto, l’inginocchiamento della DC, il rapporto preferenziale tra PSD e DC, la dichiarazione di NPS che il Patto non c’è più.
Infine, aumentano le fibrillazioni per una legge tributaria ingiusta che non risolve il problema dell’evasione fiscale, che è squilibrata a danno del contribuente, che non aumenterà le entrate di bilancio, che non incentiverà la ripresa economica.
Serviva una riforma: dal cappello salta fuori una leggina di scarso peso che a nessun cittadino è dato di conoscere.
I partiti hanno aperto la campagna elettorale, hanno lasciato da parti i problemi del Paese e quelli dello Stato, conducono i giochi in base alle loro convenienze.
La falegnameria della DC ha costruito i tavoli con il PSD per una nuova alleanze di Governo che non è maggioritaria e cerca altri puntelli.
I cespugli sono incerti se confluire nella DC come maggiordomi o costruire un polo autonomo di centro.
I socialisti del PSS sono in sala d’aspetto in attesa che DC e PSD decidano se i loro numeri servono o meno.
AP sta furbescamente alla finestra mentre gli altri si sporcano le mani, per verificare in quale coalizione può essere determinante.
In questa grande confusione arriva la sparata finale del Segretario della DC il quale propone che tutti i partiti che hanno portato il Paese al disastro si mettano insiemi per salvare la Repubblica!
La DC vuole allearsi con il PSD, con AP, con UPR, con SU, con PSS, pur di mantenere le poltrone, ma un vecchio proverbio dice che “tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino”… e forse il governo!
San Marino, 11 Luglio 2012
                            L’Ufficio Stampa