Nell’ordine del giorno della sessione consiliare in corso, figura ben due volte il Progetto di legge “Disposizioni straordinarie sulla naturalizzazione”, su iniziativa e del governo e dell’opposizione.
Insomma la coralità della politica.
Come per il binomio residenza – proprietà, Licenzopoli, forno Vallefuoco.
Ci sono forse altri problemi urgenti di cui occuparsi oltre alle cittadinanze (o le residenze o la vendita degli immobili a chiunque)?
La legge sulle cittadinanze arriva in Consiglio proprio quando anche dall’esterno di San Marino si va notando che i sammarinesi giovani stanno facendo di tutto per lasciare alle spalle il loro Paese ed acquisire la cittadinanza italiana.
D’altra parte a San Marino – questo il ragionamento dei politici? – va lasciato spazio alla venuta di chi lo considera Paese
fatto per i furbi e vietato agli onesti.