Dopo la stizzita risposta, da parte di Alleanza Popolare al comunicato emesso da Noi Sammarinesi
sulla firma fra San Marino ed Italia, ieri durante la seduta del
Consiglio Grande e Generale, Gian Nicola Berti (Ns,) non era intervenuto,
nonostante iscritto nell’elenco degli interventi, per reazione
allo “scurrile comunicato di Ap, che dimostra con quanta fatica si è
lavorato per riuscire a raggiungere questi risultati”.
Anche il Segretario di Stato Marco Arzilli, era poi intervenuto sulla vicenda definendo quello di
Ap un attacco personale non intelligente.
Noi Sammarinesi aveva poi rafforzato la propria posizione con un comunicato
in cui affermava che Alleanza Popolare “soffre di sindrome da primo della
classe“.
Al termine del dibattito relativo alla ratifica degli accordi con l’Italia, nella serata di ieri, Gian Nicola Berti (Ns) è infine intervenuto per smorzare i toni.
Gian Nicola Berti, Ns: “Grazie al segretario di Stato Mularoni e al governo. E’ stata fatta una rivoluzione, come con senso ha detto il consigliere Mario Lazzaro Venturini, che ha portato anche del travaglio. Spiace per il misunderstanding con un altro partito. Il nostro comunicato richiamava tutte le forze politiche a una riflessione: il Paese può superare le emergenze solo con l’unione e la solidarietà tra sammarinesi. Questo risultato è il merito di tutti, ma si deve cambiare la politica. Dobbiamo abbandonare le polemiche e il pessimismo e lanciare messaggi positivi, come fa in Italia quotidianamente il premier Monti”.
Vedi resoconto dibattito dell’Agenzia Dire Torre1
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