Questa volta tocca a Francesca Ghermandi per il manifesto dell’estate riminese 2010

Questa volta tocca a Francesca Ghermandi per il manifesto dell’estate riminese 2010

Rimini vista dall’altra metà del cielo. Dopo Milo Manara, Jovanotti e Alessandro Bergonzoni, per l’estate 2010 l’amministrazione della città ha deciso di rivolgersi a una donna – Francesca Ghermandi – per la realizzazione del manifesto.

Innovando gli schemi di rappresentazione classici, la Ghermandi inventa uno spazio nuovo di libertà, fantasia e ironia, facendo indossare, ad una disincantata sirena con il volto di conchiglia, un paio di occhiali a 3D. L’opera è stata realizzata a pennarello e grafite, alla “vecchia maniera” senza l’uso del computer. L’originale rimarrà di proprietà del Comune e verrà esposto nel Museo della città, come è stato fatto con le opere precedenti.

Francesca Ghermandi è nata nel 1964 a Bologna, dove vive e lavora. Figlia dello scultore Quinto e della pittrice Romana Spinelli, ha collaborato con diverse testate e case editrici, tra cui Frigidaire, il Manifesto, Comic art, l’Unità, Linus, Internazionale, Einaudi, Editori riuniti, Mondadori.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy