Tristano Zanelli, 62 anni, cesenate residente a Forli’, consigliere e presidente del comitato del credito della Banca di Credito e Risparmio di Romagna, passa dal carcere agli arresti domiciliari su proposta del procuratore Fabio di Vizio che conduce l’indagine Re Nero.
Al momento, fra tutti gli interrogati compresi Stefano Ercolani, presidente, Barbara Tabarrini, direttore generale e Stefano Venturini, membro del Consiglio di Amministrazione di Asset Banca, Zanelli è l’unico ad aver ammesso delle responsabilità ed è l’unico, di quelli in carcere, proposto per gli arresti domiciliari.
Zanelli avrebbe detto ‘ In quasi due anni io stesso, in più viaggi, ho portato a San Marino quasi 4 milioni di euro in nero. Tutti soldi di imprenditori e commercianti, molti di loro di Forlì, che volevano evadere il fisco‘.