“UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO”
Siamo rimasti un po’ sorpresi dal comunicato stampa immediatamente diramato, ieri, dal Partito Democratico Cristiano Sammarinese in difesa del Dott. Gabriele Gatti, Segretario di Stato per le Finanze (uscente!?).L’ironia, a volte, è più pungente ed efficace della normale dialettica politica quando all’ironia si risponde con toni un po’ troppo nervosetti significa che, oltre ad avere toccato il cuore del problema, lo stato di equilibrio di chi ha responsabilità di Governo è quanto mai al limite.Di fronte alla crisi economica, al collasso dei rapporti italo/sammarinesi, al collasso del Patto della maggioranza, prendiamo atto che l’ufficio Stampa del PDCS ha anche il tempo di difendere Gabriele Gatti, la cui presenza è da sempre determinante nel Partito.Comprendiamo le tensioni della DC alla vigilia di decisioni complesse.Ci pare però che sia stata proprio la DC a subire – in queste ultime settimane – le richieste dei suoi alleati, arrivando a dover mettere sul piatto le dimissioni di Gabriele Gatti.I DdC come piccola forza di opposizione sono solo semplici osservatori.Le cose menzionate nel volantino che arriverà ai sammarinesi non sono inventate, ma fatti concreti.Non si tratta di linciaggio personale, ma solo di una reale ricostruzione storica di quello che, non solo è accaduto in questi anni, ma nello specifico negli ultimi sedici mesi.I Democratici di Centro sono tranquilli e continueranno svolgere il proprio ruolo all’insegna di quella responsabilità e coerenza fino ad oggi ricercata e dimostrata.Ricordiamo solo che la politica del linciaggio personale appartiene all’“eroe” che oggi viene difeso strenuamente.Gli eroi vanno sempre difesi, questo è giusto e doveroso.Così come poi devono essere però riconosciuti i meriti di chi oggi è riuscito con la “propria magia” a portare il Paese sull’orlo della crisi finanziaria e con una preoccupante deriva etica e morale.
Movimento Democratici di Centro