C’è Filippo Baroncini, giovane promessa che ha chiuso un 2021 da sogno che lo ha visto conquistare il campionato del mondo degli Under 23, una vittoria di tappa al Giro d’Italia U23 e l’argento agli Europei di categoria.
C’è Lorenzo Fortunato, che sempre nell’edizione 2021 del Giro si è messo in mostra vincendo sul Monte Zoncolan. E con loro tanti altri ciclisti professionisti.
È l’elenco degli sportivi di professione che nel corso del 2021 hanno chiesto la residenza nella Repubblica di San Marino sfruttando la norma approvata a dicembre 2020 e poi emendata nel giugno di quest’anno.
Come previsto dalle norme, le loro richieste sono state vagliate e autorizzate dal Congresso di Stato e per questo i loro nomi sono stati pubblicati all’interno delle delibere dell’organo.
Come detto, la quasi totalità dei professionisti che hanno scelto di risiedere a San Marino sono ciclisti. Per lo più sono italiani anche se non manca qualche sudamericano. Ecco l’elenco: Giulio Ciccone, Filippo Baroncini, Vincenzo Albanese, Leonardo Basso, Nicola Conci, Alexander Konychev, Simone Velasco, Matteo Malucelli, Lorenzo Rota, Giovanni Carboni, Matteo Fabbro, Johnatan Canaveral Vargas, Kevin Manuel Rivera Serrano, Lorenzo Fortunato, Manuele Boaro.
Nell’elenco risulta anche Damiano Caruso, secondo classificato al Giro d’Italia 2021. Che però a Libertas ha precisato che la sua richiesta di residenza non si è concretizzata “per svariati motivi” e che oggi risiede a Ragusa, in Sicilia.
Insieme a loro ci sono i piloti del motomondiale Enea Bastianini, campione del mondo Moto2 nel 2020, e il giapponese Tatsuki Suzuki che corre in Moto3.
Ad attirarli sul Titano sono i vantaggi fiscali inseriti nella legge sulla residenza nella finanziaria dell’anno scorso.
La norma infatti prevede che sui redditi prodotti all’estero sia dovuta a San Marino un’imposta del 7% che sostituisce l’imposta generale sui redditi delle persone fisiche.
Davide Giardi