Ri-generazioni a teatro: l’Ateneo rinforza il legame con il teatro, l’educazione e la cittadinanza.

Ri-generazioni a teatro: l’Ateneo rinforza il legame con il teatro, l’educazione e la cittadinanza.
Comunicato stampa
Ri-generazioni a teatro: l’Ateneo rinforza il legame con il teatro, l’educazione e la cittadinanza.
Chiuse le iscrizioni per il Corso di Alta Formazione e le Summer School, inizia il conto alla rovescia per il Festival “Ri-generazioni: esistenze in viaggio tra fragilità e possibilità”
San Marino-Bologna, 24 agosto 2011
Siamo arrivati ormai al quinto anno dalla nascita del progetto “Teatro e Cittadinanza”, portato avanti dal 2007 dal Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino e la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna, con l’obiettivo di promuovere attività educative e formative sul tema dell’educazione alla cittadinanza attraverso il teatro.
Grazie al successo riscosso fra studenti, insegnanti, operatori del settore, ma anche semplici cittadini desiderosi di approfondire le proprie conoscenze in ambito teatrale e formativo, con laboratori, seminari, e incontri, le iniziative si sono ripetute e arricchite ogni anno.
Quest’anno si sono chiuse le iscrizioni al Corso di Alta Formazione, alla Summer School “Teatro e Educazione alla Cittadinanza” e per la prima volta, alla Summer School Junior, con oltre 70 studenti provenienti da tutta Italia, che insieme ad artisti, registi, docenti universitari, giornalisti ed esperti del teatro d’impegno civile italiano, popoleranno per una settimana il centro storico di San Marino e il teatro di Borgo Maggiore.
Pensato per dare strumenti cognitivi e metodologici a quanti lavorano o vogliono operare come educatori e/o operatori sociali, culturali e professionali in contesti educativi particolari, il Corso di Alta Formazione “Il teatro come strumento per le professionalità educative” si articola in un’unica annualità, con sessioni intensive alternate a incontri di approfondimento e momenti laboratoriali. La prima sessione residenziale si terrà a San Marino dal 26 al 30 Agosto 2011, proprio in concomitanza con la Summer School di Teatro ed Educazione alla Cittadinanza. I laboratori sono coordinati da Fabrizio Cassanelli, fondatore della Città del teatro di Pisa, uno fra i maggiori esperti italiani di Educazione e Teatro, con la partecipazione di Stefano Filippi e Serena Gatti.
Ma la novità più interessante di quest’anno è la Summer School Junior, rivolta ad adolescenti provenienti da città e luoghi differenti (Napoli, Bologna e San Marino) che hanno un estremo bisogno di esprimere la loro soggettività in maniera creativa, recuperando un senso di comunità smarrito. E’ un Campus intensivo, in cui si alternano incontri con famosi artisti di teatro a sessioni di laboratorio teatrale condotte da eccezionali artisti che lavorano da tempo con adolescenti: Emanuele Valenti (Punta Corsara, Scampia-Napoli) e Micaela Casalboni (Teatro dell’Argine, Bologna).
Il progetto è sostenuto da alcune associazioni sammarinesi: Fondazione XXV Marzo, Associazione Soroptimist, Associazione Kiwanis.
I tre percorsi formativi, che prenderanno vita insieme dal 26 al 30 agosto, sono accompagnati da un’importante opportunità culturale, costituita dal Festival Teatrale della Cittadinanza Democratica.
Il tema della V edizione del Festival sono le Ri-generazioni, le nuove esistenze e le nuove re-esistenze, le fragilità della vita di oggi, con un’attenzione particolare ai giovani, in un clima di incertezza che travolge le esistenze ma che vogliamo trasformare in una nuova possibilità, in una forza creatrice e creativa: le ri-nascite di cui ogni momento e fase della vita ha bisogno.
 
I docenti, gli attori e le compagnie che parteciperanno all’ormai atteso appuntamento si confronteranno con gli studenti proprio su questi temi, proposti anche nell’interessante programma degli spettacoli:
Venerdì 26 agosto La Corte Ospitale presenta “Nati in casa” di Giuliana Musso: l’accattivante comunicativa di Giuliana Musso si articola in una varietà di registri, dall’umorismo, alla tenerezza, alla denuncia civile. Muovendo da una spiritosa mimesi del parto di oggi, superassistito e monitorato, si passa ad una rievocazione nostalgica del mondo delle levatrici, con passaggi carichi di emozioni e di ritualità, fino alla denuncia del cinismo dell’attuale politica sanitaria italiana in materia di parto. È il quadro di un’umanità vera, segnata da un rispetto innato per il rito del nascere, del vivere e del morire.
Sabato 27 agosto Il progetto Punta Corsara, animato dagli scatenati adolescenti del quartiere di Scampia-Napoli, diretti da Emanuele Valenti, presenta “Il Signor di Pourceaugnac”, una riscrittura, in versione partenopea, di una farsa di Molière. Emanuele Valenti, successore di Marco Martinelli alla guida del progetto, ha trasposto decisamente gli avvenimenti all’ombra del Vesuvio. I bravissimi adolescenti-attori hanno attinto da questa identificazione geografica e linguistica un’energia incontenibile, travolgente.
Domenica 28 agosto “Report dalla città fragile” di Gigi Gherzi (attore e drammaturgo milanese) e Pietro Floridia (regista dell’emiliano “Teatro dell’Argine). Con questo spettacolo prosegue la loro particolarissima ricerca artistica sull’evento teatrale e sul “Teatro dello spettatore”, che viene messo al centro dello spettacolo come protagonista. Lo spettacolo apre davanti agli spettatori la mappa di una città. Percorsa dalle storie degli abitanti, dei personaggi incontrati, da installazioni artistiche. Allo spettatore il compito di regalare, ogni sera, nuove storie alla mappa, di dialogare con le vite dei personaggi, raccolte attraverso interviste, nelle città e all’interno dell’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini di Milano.
Lunedì 29 agosto, “Fabbrica” di Ascanio Celestini. Un’ora e un quarto di racconto, travolgente e teso dalla prima all’ultima parola. Sottoforma di una lettera alla madre defunta, scritta oggi da un operaio con più di cinquant’anni di ritardo dal giorno della sua assunzione, racconta la storia della Fabbrica con accenti epici: dal periodo eroico dei giganti, uomini d’acciaio, a quello “aristocratico” alimentato da lavoratori d’opposizione nell’era fascista, all’approdo contemporaneo in un’officina astratta e vuota di operai, dove restano quelli che alla fabbrica hanno sacrificato un pezzo del loro corpo, come il narratore, che per salvare il posto ha sacrificato un dito. Un racconto che ricrea la realtà e lascia a bocca aperta.
Martedì 30 agosto infine, lo spettacolo di tutta la comunità dei partecipanti.
Gli allievi della Summer School e del Corso di Alta Formazione metteranno in scena “L’urlo di Antigone, che rappresenta la ribellione che si accende quando l’identità viene minacciata. È la metafora di Antigone, giovane donna anche lei in viaggio, coma tanti, tra fragilità e possibilità. Essa con coraggio difende un diritto naturale, quello della libertà. Il suo gesto concreto diviene simbolo di ribellione contro ogni forma di potere iniquo. Nella stessa serata il festival presenterà anche il risultato finale del primo laboratorio della Summer School Junior. I 30 ragazzi e ragazze provenienti da Napoli, Bologna e San Marino, presenteranno la loro performance a partire dall’esplorazione di alcuni temi di “Alice nel paese della Meraviglie”.
Il Corso di Alta Formazione, le Summer School e Il Festival Teatrale, ideati e diretti da Laura Gobbi e Federica Zanetti, sono un progetto del Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino e della Facoltà di Scienze della Formazione di Bologna. Il festival è realizzato grazie alla  collaborazione dell’Ufficio Attività Sociali e Culturali della Repubblica di San Marino e sostenuto dalla Segreteria di Stato per l’Università e le Politiche Giovanili, gli Affari Sociali e le Pari Opportunità, gli Affari Esteri, il Turismo e lo Sport e dalla Fondazione San Marino Cassa di Risparmio.
Gli spettacoli inizieranno alle 21,30 presso il Teatro Concordia di Borgo Maggiore.
I biglietti saranno in vendita presso il Teatro Concordia da lunedì 22 a giovedì 25 agosto, dalle ore 13 alle 19; venerdì 26, sabato 27 e lunedì 29 agosto dalle ore 18 alle 21. E’ consentita la prenotazione telefonica (0549/883030) con ritiro dei biglietti entro le ore 20.30 del giorno dello spettacolo.
Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.unirsm.sm/teatroecittadinanza
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