Lunedì sera il giovane cattolichino, colpito da un’epatite fulminante, è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale “Sant’Orsola” di Bologna per essere sottoposto nella notte al trapianto di fegato.
Le sue condizioni di salute sono peggiorate col passare delle ore.
L’intervento, effettuato dal professor Antonio Daniele Pinna e il suo equipe, è durato circa 7 ore.
Il trapianto è andato bene dato che è stato trovato un donatore di fegato proveniente da Foggia.
L’epatite fulminante è stata causata dall’assunzione della sostanza tossica che può essere legata alla dose ingerita o all’intolleranza della droga di chi ne ha fatto uso.
Secondo le prime indagini dei carabinieri il cattolichino era andato sabato al Cocoricò di Riccione con un gruppo di amici, la maggior parte minorenni.
Il ragazzo aveva passato la serata nella discoteca riccionese fino al malore.
I tremori, le allucinazioni, i 170 battiti al minuto, l’insufficienza renale e i danni al fegato hanno rischiato di ucciderlo.
Per ora è presto fare previsioni perché dipende tutto quanto dalla funzionalità dell’organo e dall’eventualità di rigetto.
Si attendono ulteriori aggiornamenti a riguardo.
Fonte: “Il Resto del Carlino”