Oggi pomeriggio la redazione Libertas.sm ha ricevuto il comunicato stampa da parte di Marco Poziello.
I promotori della “9 Bar” hanno scritto di loro pugno ciò che state per leggere:
“Vogliamo innanzitutto ringraziare
i partecipanti alla 9 Bar che, con educazione e grande rispetto, hanno reso
possibile che la manifestazione si concludesse senza danni di grave entità. Un
grazie a coloro che hanno dimostrato rispetto per sé, per gli atri e per le
cose altrui e grande voglia di divertirsi insieme in modo sano e semplice.
Il numero elevatissimo di iscritti
alla 9 Bar di questa edizione 2011 ci ha
inorgoglito ma, allo stesso tempo, ci ha fatto comprendere quanto sia
impossibile per noi la gestione autonoma dei prossimi appuntamenti della
manifestazione che ogni anno prende sempre più piede e coinvolge sempre più
persone. Per tale motivo, chiediamo
l’aiuto delle istituzioni ed autorità del comune di Rimini, affinché ci
assistano e coadiuvano nell’organizzazione delle edizioni future. Non chiediamo
aiuti economici ma semplicemente l’impegno di una comune ed efficace
organizzazione che tuteli i ciclisti della 9 Bar, i residenti di Rimini, i
turisti e gli utenti delle strade. Chiediamo che il comune di Rimini e le forze
dell’ordine ci tendano una mano per rendere più sicuro e protetto il percorso
della 9 Bar in modo che il divertimento, l’aggregazione, la voglia di stare
insieme si esplichino con l’adeguato controllo, la dovuta sicurezza e con l’adozione
di tutte le necessarie misure.
Abbiamo dimostrato, con povertà di
mezzi ma con ricchezza d’animo e di
volontà, come Rimini sia una città giovane e soprattutto unita, in cui lo
spirito d’aggregazione, a dispetto dei giudizi più severi che ci sono stati
rivolti, ha superato il desiderio di “sballarsi”.
Ora chiediamo, se ci è permesso:
come possiamo fermare quest’onda? Non ce la siamo sentita dopo il divieto della
Polizia Municipale, soltanto prevedendo la forza d’urto che avrebbe avuto.
I dati sono confortanti ed i fatti
parlano: pochissimi se non addirittura inesistenti i danni arrecati quindi Caro
Comune di Rimini e Care Forze dell’Ordine siete a disposti a tenderci una
mano, a collaborare affinché la 9 Bar possa continuare?
Sono i giovani, tutti insieme, che
ve lo chiedono.
Nel 2012 senza il vostro appoggio non potremmo ripetere la 9 Bar.
Senza le vostre autorizzazioni e permessi, l’avventura della 9 Bar finisce qui,
pertanto, vi invitiamo a trovare un punto d’incontro ed un punto di partenza per
lavorare insieme e dal canto nostro vi promettiamo che, con la nostra capacità
d’iniziativa e voglia di fare, possiamo organizzare uno straordinario evento
meglio del famoso carnevale di Rio!!!”