Arrestata infermiera, con ricette rubate e falsificate comprava ossicodone
ENRICO CHIAVEGATTI – Per curare la depressione, lo stress da lavoro, i dolori conseguenza di un intervento chirurgico (così sostiene), ha rubato ricette con cui si è auto prescritta 251 scatole di ossicodone potente antidolorifico a base di oppiacei che può essere usato anche come droga da sballo. È agli arresti domiciliari da ieri un’infermiera 41enne dell’ospedale Infermi al termine dell’indagine condotta dal Nucleo investigativo del Reparto operativo del comando provinciale dei Carabinieri di Rimini sotto il coordinamento del pubblico ministero Davide Ercolani. A firmare l’ordinanza di custodia cautelare il Gip Vinicio Cantarini davanti a cui comparirà per l’udienza di convalida il prossimo 3 marzo. Con lei ci sarà il suo difensore di fiducia, l’avvocato Massimiliano Orrù. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
