Rimini. Consumatore insolvente bastonato a sangue dagli spacciatori di droga

Rimini. Consumatore insolvente bastonato a sangue dagli spacciatori di droga

Droga, consumatore insolvente bastonato a sangue dagli spacciatori

ENRICO CHIAVEGATTI – Quando si è presentato in ospedale con il naso e l’ulna fratturati ha detto di essere caduto con la bicicletta, tanta era la paura di una nuova spedizione punitiva. A ridurlo così Vincenzo Di Costanzo, napoletano classe 1981, reddito da indigente ma tre macchine intestate e proprietario “occulto” del locale sulla spiaggia di Viserba dove la sera del 23 agosto scorso, con quattro complici ancora da identificare, lo ha massacrato a bastonate per farsi saldare un debito di 2.000 euro per diverse forniture di droga, la sua fonte di sostentamento primaria. C’è anche questa contestazione di estorsione tra le accuse contenute nell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, notificatagli giovedì scorso all’alba nella sua casa di Napoli, atto finale di una indagine sinergica dei Carabinieri della stazione di Bellaria Igea Marina e dal Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Rimini sotto il coordinamento del sostituto procuratore Luca Bertuzzi. Simultaneamente, nel campo nomadi di via Macanno, gli investigatori dell’Arma bellariese hanno buttato giù dal letto il suo braccio destro Roberto De Paola, classe 1980, la cui situazione si è ulteriormente aggravata perché le unità cinofile dei carabinieri arrivate da Bologna hanno trovato ben 42 chili di hashish. Alla coppia sequestrati anche contanti e conti correnti per complessivi 68.000 euro. (…)

Articolo tratto da Corriere Romagna

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