Secondo gli ultimi accertamenti il 61enne di Torriana sarebbe morto in via Coletti per cause naturali.
Un infarto lo avrebbe stroncato mentre era impegnato molto probabilmente in un rapporto sessuale.
Questi sono i primi risultati, ancora ufficiosi, emersi dall’autopsia eseguita ieri mattina dal dottor Pierpaolo Balli.
Il procuratore capo facente funzioni Gemma Gualdi ha lasciato intuire che l’accaduto potrebbe risolversi nel migliore dei modi per l’artigiano di un’impresa edile riminese e la sua compagna rumena, entrambi finiti sul registro degli indagati.
Oggi i 2 indagati si dovranno sottoporre all’interrogatorio che potrebbe l’ultimo capitolo di questo intricato caso iniziato domenica scorsa.
L’uomo aveva fornito una versione risultata poco convincente mentre la donna ha chiesto di essere ascoltata dal magistrato.
L’anziano signore non è sicuramente morto per strangolamento ma forse il gioco erotico potrebbe essere la causa della sua morte.
Nelle prossime ore il magistrato stabilirà se a carico dell’artigiano sussistano profili di reato dei quali sarà chiamato a rispondere per le omissioni all’origine dell’inchiesta.
Fonte: “La Voce di Rimini”