Avvelena i piatti del marito col topicida, finisce in manette per tentato omicidio. Una 46enne moldava ai domiciliari. La Polizia ha scoperto una siringa con il veleno nel suo cassetto
ERIKA NANNI – Il veleno per topi nei pasti serviti a tavola, dalla scorsa estate fino a poche settimane fa. È ciò di cui è accusata una donna di 46 anni originaria della Moldavia, finita prima in carcere a Forlì e ora ai domiciliari (a casa della madre e con il braccialetto elettronico) perché sospettata di aver tentato di uccidere il marito, uno straniero di 54 anni. A portare la sinistra vicenda coniugale all’attenzione degli inquirenti è stata la segnalazione inoltrata lo scorso gennaio dal reparto di medicina interna dell’ospedale Infermi, che aveva avuto in cura il 54enne, costretto ad andare al pronto soccorso per una serie di malesseri che le analisi hanno dimostrato essere collegati alla presenza di sostanze topicide nel sangue. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
