Corriere Romagna: Gnassi: Demanio, voglio piazza Gramsci /
Lo scambio con le due caserme. «Deve ospitare una parte del mercato ambulante» /
Oltre al Lungomare il primo cittadino chiede il parcheggio e le scuole medie Panzini
RIMINI. Nel baratto con l’Agenzia del Demanio, il Comune non vuole solo il Lungomare. No. In cambio di due caserme dei carabinieri, si chiedono anche piazzale Gramsci e il terreno su cui sorge la scuola media Panzini. In particolare, l’area utilizzata come parcheggio, serve perchè è destinata a ospitare una parte del mercato ambulante.
Il fatto. Anche i più distratti si saranno accorti che l’amministrazione guidata da Andrea Gnassi (Pd) ha posto un bel po’ di attenzione sul lungomare. I dieci chilometri di pista ciclabile fino a Riccione sono lì a dimostrarlo, al netto delle polemiche sui posti auto che un po’ diminuiscono e sulla civiltà di chi la utilizza che deve essere regolata. La memoria regala anche quella striscia di asfalto tra la colonia Murri e l’arenile, la cui trasformazione (in meglio) è legata alla riqualificazione dell’area inserita nel Piano Città: lo Stato contribuisce con un certo gruzzolo di milioni. (…) La novità. Quello che nei giorni scorsi non è emerso è che le ambizioni del Comune non si fermano al
lungomare (90mila metri quadrati) e ai giardini adiacenti. C’è dell’altro. Sul piatto della bilancia delle cose destinate a Rimini, sono state collocate altre due “perle” appartenenti allo Stato. Si parla dell’area di piazzale Gramsci
(7.504 metri quadrati), sulla quale è stato creato un parcheggio pubblico. Non solo.
In una logica più ampia, in cui il cantiere del teatro Galli imporrà lo spostamento di un certo numero di bancarelle, l’amministrazione sta ragionando da tempo sullo spostamento del mercato ambulante. All’Agenzia del Demanio il sindaco Gnassi racconta che piazzale Gramsci si «prepara ad accogliere parte del mercato ambulante settimanale». (…)
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