Rimini. Calci e pugni in faccia per un telefono. Condanna a quasi 4 anni: in carcere

Rimini. Calci e pugni in faccia per un telefono. Condanna a quasi 4 anni: in carcere

Rassegna Stampa – Resta in cella il rapinatore che a febbraio assalì un uomo e aggredì gli agenti: fermato con spray urticante

ERIKA NANNI. Calci e pugni per costringere il malcapitato a consegnare il cellulare, poi testate dentro l’auto di ordinanza della polizia, che per catturare lui e il compare ha dovuto anche fare uso dello spray al peperoncino. Martedì mattina, a meno di un anno di distanza dal fatto, per lui, un 35enne di origini marocchine, senza fissa dimora (difeso dall’avvocata Luigia Sagliocca), è arrivata la condanna: tre anni e otto mesi per rapina, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.  (…)

Articolo tratto dal Corriere Romagna

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