RASSEGNA STAMPA
Botte e violenze sulla compagna anche mentre era incinta (arrivando a fratturarle un paio di costole) e anche di fronte alla figlia minore. Sono queste le accuse di cui dovrà rispondere un 44enne residente a Rimini ma originario del Foggiano, in carcere dallo scorso maggio dopo l’intervento della Squadra mobile, che ha salvato la donna dalla sua furia, evitando conseguenze tragiche: lui, infatti si era presentato di nuovo sotto casa di lei, con intenzioni tutt’altro che bonarie, nonostante una precedente ordinanza restrittiva (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna