I capelli le si impigliano nel bocchettone. Una 12enne rischia di annegare in piscina. Era in vacanza con la famiglia: i genitori si sono accorti che non riusciva più a tornare in superficie. Salvata da un lavoratore che ha spento l’impianto di depurazione. Ricoverata in coma all’Infermi
ERIKA NANNI – Un pomeriggio di vacanza in piscina ha rischiato di rivelarsi fatale per una ragazzina di 12 anni. Intorno alle 17 di venerdì i capelli le si sono incastrati nel bocchettone dell’impianto di aspirazione, trattenendola sott’acqua e impedendole di tornare in superficie. Salvata in extremis, la 12enne proveniente dalla Svizzera è stata condotta con massima urgenza all’ospedale “Infermi” di Rimini dove è ancora ricoverata in prognosi riservata. Nonostante la gravità della situazione, i medici ritengono che la ragazzina fortunatamente non sia più in pericolo di vita. Nei confronti della struttura, un residence sul lungomare di Misano Adriatico, al momento non è stata intrapresa alcuna iniziativa legale, ma le indagini potrebbero scattare nel momento in cui i genitori della piccola dovessero sporgere denuncia per appurare le responsabilità dei gestori. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna