L’altra notte, verso le 5, un ladro si era introdotto furtivamente in una stanza dell’albergo “Dolores” ma un cliente l’ha colto sul fatto e l’ha inseguito.
I carabinieri, una volta avvisati, sono intervenuti riuscendo a raggiungere il furfante per poi bloccarlo.
Il malvivente però è riuscito a divincolarsi e a scappare via.
Per cercare di seminare le forze dell’ordine, il malfattore ha rotto 2 bottiglie di vetro piene d’olio, una lanciandola all’indirizzo degli agenti mente con la seconda si è procurato qualche ferita al petto.
Il fuggitivo è stato nuovamente bloccato dalle fiamme d’argento.
L’accattatore, ancora una volta, si è divincolato nuovamente mentre i carabinieri tentavano di sistemarlo in auto e ha incendiato il poggiatesta del sedile anteriore con un accendino rubato nell’hotel.
Il ladro, un tunisino 34enne, si è gettato in mare e ha raggiunto a nuoto una barriera frangiflutti posizionata a 50 metri dalla battigia mentre i militari erano impegnati a spegnere le fiamme (uno di loro si è procurato ustioni di secondo grado, guarirà tra 10 giorni).
I carabinieri, utilizzando un moscone di salvataggio, sono riusciti a bloccare definitivamente il nordafricano.
Lo straniero è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato per poi essere rinchiuso in cella presso la casa circondariale di Rimini.
Fonte: “La Voce di Rimini”