Brahim Maarad – La Cronaca Nuovo Quotidiano di Rimini: Nel mirino anche il segretario generale Chiodarelli e i membri della giunta. Già annunciato il ricorso in appello / La Corte dei conti condanna Gnassi / Richiesto un risarcimento di oltre 61mila euro per danno erariale a causa dell’inquadramento di Funelli / Il sindaco non ci sta: “E’una sentenza piena di contraddizioni. Puniti perché abbiamo risparmiato”
RIMINI. Responsabili di danno erariale. Così ha deciso la Corte dei conti di Bologna che ha condannato il sindaco Andrea Gnassi, con la sua giunta, e il segretario generale del Comune di Rimini Laura Chiodarelli per aver affidato l’incarico di capo di gabinetto a Sergio Funelli, senza laurea. I danni. La Corte, presieduta da Luigi Di Murro, chiede un risarcimento di 16.457 euro al primo cittadino e al dirigente e di 4.081 euro ai ciascuno degli assessori: Roberto Biagini, Gian Luca Brasini, Irina Imola, Massimo Pulini, Jamil Sagholvaad, Nadia Rossi e Sara Visintin. Il totale ammonta a 61.481 euro. Il danno contestato si riferisce al periodo da luglio 2011 a ottobre 2013, quando Funelli era assunto con un inquadramento di categoria D. Per i giudici, il possesso del titolo di studio richiesto per la categoria di inquadramento è “necessario per qualsiasi tipo di contratto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato e anche presso gli uffici di supporto”. (…)
Sergio Funelli