L’informazione di San Marino:
Caso “La Voce”, chiesto il
fallimento di due societa’ di Celli /
Provvedimento
della Procura
di Rimini: il giudice
si è riservato di
decidere.
Ieri sit-in sotto il
Tribunale di alcuni
giornalisti in cassa
integrazione del
quotidiano romagnolo
RIMINI. Bufera sull’imprenditore riminese,
Gianni Celli. Ieri, il Pm
Bertuzzi ha chiesto il fallimento
della cooperativa “Mia
Terra” – che era formalmente
detentrice della testata “La
Voce di Romagna” – e della
Bpr: entrambe riconducibili a
lui. Proprio mentre fuori dal
tribunale di Rimini alcuni giornalisti
della Voce (c’è chi deve
ancora ricevere 15 mesi di stipendi),
ora in cassa integrazione,
e il sindacato dei giornalisti
dell’Emilia Romagna, protestavano
con un sit-in per sensibilizzare
magistratura e opinione
pubblica affinché venisse posta
la parola fine a quello che definiscono
uno scandalo. (…)
Gianni Celli. Ieri, il Pm
Bertuzzi ha chiesto il fallimento
della cooperativa “Mia
Terra” – che era formalmente
detentrice della testata “La
Voce di Romagna” – e della
Bpr: entrambe riconducibili a
lui. Proprio mentre fuori dal
tribunale di Rimini alcuni giornalisti
della Voce (c’è chi deve
ancora ricevere 15 mesi di stipendi),
ora in cassa integrazione,
e il sindacato dei giornalisti
dell’Emilia Romagna, protestavano
con un sit-in per sensibilizzare
magistratura e opinione
pubblica affinché venisse posta
la parola fine a quello che definiscono
uno scandalo. (…)