Rimini. Centro storico come un colabrodo: telecamere ai varchi, svolta in arrivo

Rimini. Centro storico come un colabrodo: telecamere ai varchi, svolta in arrivo

Rassegna stampa – Il ministero accende il semaforo verde, sistema attivo a partire da giugno del prossimo anno. Prevista una fase di sperimentazione e incontri con i cittadini: all’inizio niente contravvenzioni

MARCO LETTA – Sono spente dal 2019, hanno ora ricevuto il via libera dal ministero e nel 2024, in giugno, saranno accese di nuovo a presidio del centro storico: tredici telecamere di sorveglianza “assunte” per mettere un po’d’ordine in una Ztl che fa acqua da tutte le parti anche se i divieti di accesso sono sempre lì e ben visibili. Uno dei “vigili elettronici” è dedicato a via Ducale (Rione Clodio) i cui abitanti combattono da anni con il Comune denunciando una “pace violata” dopo la pedonalizzazione del Ponte di Tiberio. Il ministero dei trasporti ha trasmesso al Comune l’autorizzazione all’installazione del sistema di controllo automatizzato degli accessi alla nuova Zona a traffico limitato e area pedonale del centro storico. Può quindi partire l’iter che porterà all’attivazione degli impianti sulla base del nuovo perimetro che si amplia (rispetto a quello già controllato dal 2008) a via D’Azeglio e via Bastioni Occidentali (da via Bonsi finoa LargoUnità d’Italia) a protezione di piazza Malatesta e piazzetta San Martino (…)

Articolo tratto da Corriere di Romagna

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