Rassegna stampa – Troppo vicina alla chiesa, “la sala slot va chiusa”. Il Tar non fa sconti all’attività nei pressi della parrocchia dei Salesiani
Fine dei giochi. Dovranno riaprire altrove due sale di giochi e slot di Rimini, ritenute troppo vicine a luoghi “sensibili”. Così hanno deciso i giudici del Tar, respingendo i ricorsi presentati dalla società Romagna giochi contro il Comune di Rimini e la Questura. Una delle due sale è in viale Regina Elena, vicino alla parrocchia dei Salesiani in piazza Marvelli. L’altra è a Miramare in viale Principe di Piemonte, ed è a poca distanza dalla scuola per l’infanzia “Don Masi”. Entrambe non rispettano quella distanza minima di 500 metri da scuole, chiese, impianti sportivi, case di riposo e altri luoghi di aggregazione e per questo ritenuti sensibili. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino