Corriere Romagna: Tra le uscite, i pagamenti per Baricco e Marescotti ma anche i 38mila euro per l’atto notarile per l’ex Seminario vescovile e la statua da 24mila euro in via Campana /
Comune, incarichi dimezzati in tre anni /
Le spese legali, tecniche e culturali passate da 3 milioni nel 2010 a 1,6 nel 2013
RIMINI. Alessandro Baricco con il suo intervento a Felliniano 2013 ha portato a casa 1.815 euro. Meno bene è andata a Ivano Marescotti, che con il suo “Dialogo sul viaggio nel mondo” antico ne ha ricevuti 800. Per Lorella Zanardo, relatrice di due incontri con gli studenti dal titolo “Il Corpo delle donne”, ne sono stati previsti 3.660. Leggermente meno, 3.450 euro, per Sandro Bastia. Per cosa? «Porre in risalto le problematiche inerenti la continuità educativa nel passaggio fra nido e scuola d’infanzia». Sono solo alcune delle consulenze che il Comune ha pagato per il 2013: come gli oltre 9mila euro per Stefano Tonti previsti per «ideazione, creazione e progettazione grafica finalizzata all’immagine coordinata della Stagione Teatrale 2013-2014». E ancora: per il corso “Orientalismi: Buddismo, Induismo e Islam nelle raccolte della Biblioteca Gambalunga di Rimini (XV-XVIII)” sono stati dati dati a Guido Bartolucci 1.200 euro; mentre 3.750 sono stati previsti per Rosita Copioli per l’intervento artistico “Fellini all’opera”, consistente «nello studio dei libri appartenenti alla biblioteca personale del maestro Fellini e nella individuazione delle citazioni e degli influssi che si trovano nei suoi film». Ma la parte artistica culturale, in cui sono da inserire tra i tanti interventi anche i 24mila euro
per l’installazione di un’opera scultorea in via Dario Campana, è solo quella più curiosa: nel complesso le maggiori uscite, rese pubbliche ieri dal Comune, sono state destinate alle consulenze tecniche, 325mila euro; progetti e consulenze ingegneristiche, 177mila euro; tutele legali, 169mila. (…)
Foto di Francesco De Luigi – Piazza Cavour