Nuovo Quotidiano di Rimini: Il sindaco di Pennabilli: “Decideremo a breve”. Dal Consiglio provinciale solidarietà ai cittadini “dimenticati dall’azienda di Stato” / “Canali ancora oscurati. Ora basta” / I Comuni dell’alta Valmarecchia pensano ad iniziative legali contro la Rai
RIMINI – (F.R.)Quello dei disservizi del digitale terrestre sembrava un problema destinato a risolversi dopo un’attesa di tre anni entro la fine dell’anno scorso, ma invece così non è stato. I problemi nella ricezione dei canali Rai sono infatti proseguiti tali e quali con intere zone della provincia ancora “scoperte”, l’alta Valmarecchia in testa seguita a ruota dalla zona sud e da alcuni quartieri di Rimini. A quanto pare gli interventi sugli impianti locali effettuati la scorsa estate dall’azienda pubblica non sono bastati per migliorare la situazione, come invece essa stessa aveva garantito a istituzioni e associazioni dei consumatori. A questo punto alcuni Comuni interessati, segnatamente quelli dell’alta Valmarecchia, minacciano azioni legali contro Viale Mazzini, stanchi appunto di aspettare la fine di un incubo che non arriva mai. “Noi ci siamo seriamente pensando –rivela il sindaco di Pennabilli Lorenzo Valenti – Così non si può andare avanti. Proprio nel Consiglio di oggi pomeriggio (ieri pomeriggio, ndr) ne discuteremo approfonditamente e prenderemo una decisione, relativa sia a come procedere che a chi rivolgerci”. A pensare a iniziative clamorose è anche la giunta della vicina Sant’Agata Feltria, tra i comuni della vallata quello che sta vivendo la situazione peggiore, con una buona fetta del paese senza segnale Rai dal 2010. Anche in questo caso saranno decisivi i prossimi giorni. (…)
