Rimini. Divorzio consensuale tra Banca Carim e il direttore generale Alberto Mocchi. Inizia l’era di Giampaolo Scardone

Rimini. Divorzio consensuale tra Banca Carim e il direttore generale Alberto Mocchi. Inizia l’era di Giampaolo Scardone

RIMINI. Banca Carim e il Direttore Generale Alberto Mocchi comunicano che con la fine del mese di settembre il loro rapporto di lavoro si scioglierà consensualmente. 

Il processo di ritorno della Banca alla gestione ordinaria è considerato concluso dopo l’esaurimento del mandato conferito al Consiglio di Amministrazione nominato alla fine del commissariamento. Ora Banca Carim si appresta ad avviare il piano industriale che ne segnerà lo sviluppo nel medio-lungo periodo. Banca Carim, anche a nome degli Esponenti Aziendali e del Personale tutto, ringrazia Alberto Mocchi per la preziosa opera prestata a favore della Banca nella delicata fase di risanamento, e formula i migliori auguri per le nuove opportunità professionali che lo attendono. Il Consiglio di Amministrazione ha unanimemente deliberato di affidare la carica di Direttore Generale al dr. Giampaolo Scardone, già Vice Direttore Generale dal 1° luglio 2013. Classe 1956, laureato in giurisprudenza, il dr. Scardone ha maturato un’importante esperienza all’interno della Banca d’Italia, ove ha raggiunto l’alta dirigenza ed è stato responsabile dei controlli ispettivi presso i principali gruppi bancari nazionali, anche in collaborazione con le Autorità di Vigilanza europee. 

Ufficio Stampa

BANCA CARIM – Cassa di Risparmio di Rimini SpA

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