Nuovo Quotidiano di Rimini: “Ora sono presiniente”, ha ironizzato criticando la riforma che ha portato al nuovo ente / Gnassi è anche presidente / Il sindaco di Rimini eletto alla guida della nuova Provincia / Al voto ieri 292, tra consiglieri e primi cittadini del territorio
RIMINI – Andrea Gnassi, il sindaco di Rimini, ora è anche il presidente della nuova Provincia. E’ stato eletto ieri. Dei 356 aventi diritto al voto, tra consiglieri e sindaci dei Comuni del territorio provinciale, hanno ritirato la scheda per l’elezione del consiglio in 292 (pari all’82,02%) e quella per l’elezione del presidente in 264 (pari al 74,16%). Era l’unico candidato e da oggi è il presidente di tutti. “Presiniente”, ironizza già fuori dal seggio ancora prima di votare. “Questa è una riforma monca che ci consegna un ente anomalo”. La sua opinione sul decreto che ha portato alla mezza soppressione delle Province non l’ha mai tenuta nascosta. Difficile da condividere ma questo ormai è un discorso chiuso. Adesso si guarda al futuro, una Romagna più unita contro il centralismo di Bologna che adesso gode dello status di area metropolitana. Una battaglia che dovrà essere vinta per sperare di portare a casa qualche risultato. Sono tre le liste formate per il consigliere, una per il centrosinistra, una civica e una per il centrodestra. Dopo un periodo di discussione il centrodestra ha preferito non presentare un proprio candidato. A guidare la lista è il sindaco di Bellaria Igea Marina Enzo Ceccarelli. In seconda posizione il primo cittadino di Riccione, Renata Tosi. (…)
