Patrizia Cupo – Corriere Romagna: L’offerta è altissima: c’è la maggiorata che si fa fotografare in spiaggia e c’è chi si offre «senza protezioni». Una ragazza: «Sono qui da poco, in Bulgaria non facevo questo» /
Le baby lucciole dilagano sul web /
Tantissime le giovani, 18enni e 19enni che si offrono per un incontro “d’amore”
RIMINI. Il volto dai tratti adolescenziali, quasi infantili. Il corpo nudo, con forme solo accennate, stretto appena appena in un capo di lingerie che è colorato di rosa, sì, ma che sa di casa chiusa. Lei, sul sito di annunci hot, si presenta come 19enne esperta dei piaceri sessuali: “riceve” a Viserbella. A ospitare la sua “proposta” è il sito Bakekaincontri.com: lo stesso sul quale le due baby squillo dei Parioli, a Roma, immettevano le proprie giovani grazie sul mercato. Poco importa se fossero minorenni: per accedere ai contenuti del sito, basta solo dichiarare di essere maggiorenne. E a ben guardare la pagina dedicata a Rimini del sito di incontri, tante storie simili sembrano ripetersi. Tantissime le giovani (18enni e 19enni) che si offrono per un incontro “d’amore”. Tra queste, c’è lei: 19enne bulgara che propone appuntamenti nel suo appartamento a Viserbella. «Vieni, sono in
via… suona, ti apro», continua a ripetere al telefono incurante che dall’altra parte ci sia una voce femminile. «Vengo dalla Bulgaria, parlo male la tua lingua, sono qui da un mese. Ma vieni a casa, faccio quello che vuoi», ripete. Poi, qualcosa capisce. «Sono qui da poco tempo, in Bulgaria non facevo questo – si lascia scappare -, ma non ho
trovato lavoro». E chiude. Le altre giovanissime si negano. Rispondono al telefono con una vocina sottile, timida e infantile. E non appena capiscono la ragione della chiamata, cambiano tono e danno il proprio indirizzo. (…)
