Federico Rossi – Nuovo Quotidiano di Rimini: Per l’edificio a forma di nave si attende l’esito dell’arbitrato voluto dal Comune contro Coopsette. Sulla struttura dirimpettaia l’interesse, sfumato, dei russi / Quelle grandi incompiute dal futuro incerto / Le ex colonie di Miramare, Novarese e Bolognese, ferme al palo ormai da un decennio / Eraldo Giudici, Ncd: “E nessuna soluzione è all’orizzonte. Silenzio assordante da Palazzo Garampi”
RIMINI. Sono ormai conosciute come le grandi incompiute di Rimini. Da un decennio attendono di essere riportate a nuova vita, ma finora nulla si è mosso in questa direzione, anzi. Parliamo delle due ex-colonie di Miramare Novarese e Bolognese. I progetti faraonici che le avrebbero dovute trasformare in due hotel di lusso – la prima in particolare sarebbe dovuta essere il perno del nuovo Polo del Benessere, la terza gamba della riqualificazione della città dopo la Fiera e il Palas – non sono mai stati realizzati e mai salvo miracoli, improbabili, lo saranno. La causa principale le difficoltà economiche dei due colossi delle costruzioni, letteralmente stritolati dalla crisi, incaricati dei progetti di rilancio, la cooperativa emiliana Coopsette per la Novarese e la riminese Cooperativa Muratori di Verucchio per la Bolognese. Cmv che è anche proprietaria della struttura. “Quello che miramaresi e turisti hanno sotto gli occhi ogni giorno è uno spettacolo desolante – lamenta il consigliere NcdEraldo Giudici – (…)”.
La Novarese, all’epoca in cui era ancora in attività