La Guardia di Finanza riminese ha rintracciato, dopodiché bruciato, un’intera piantagione di marijuana di Santa Giustina.
Le fiamme gialle hanno notato la bizzarra coltivazione dopo aver perlustrato il Sito di interesse comunitario di Torriana, Montebello e fiume Marecchia, un’area demaniale estesa per 14 chilometri lungo il Marecchia dalle Cave di Santa Giustina fino a Pietracuta.
I finanzieri, grazie alla preziosa collaborazione dell’unità cinofila, hanno trovato la piantagione, delimitata da una staccionata in legno, situata in via Spinello.
All’interno c’erano due taniche di plastica da 20 litri, piante e 5 chili di marijuana.
Tuttora sono sconosciuti i contadini che avevano messo in piedi questa coltivazione.
Non è da escludere che la Guardia di Finanza possa ritornare sulla scena del crimine per rintracciare i responsabili mediante nuovi sopralluoghi.
Fonte: “Il Resto del Carlino”